13 Giugno – ore 19:00

Dove: Margana
Via dei Malatesta, 31, Roma

 

Il Kazakhstan è stato per anni uno snodo importante della via della seta, uno snodo commerciale che univa l’Oriente all’Occidente, dove oltre a merci preziose viaggiavano cultura e religioni.

In questo paese la musica e le danze tradizionali provengono dalla vita e dalla cultura nomade del suo popolo. Diverse sono le danze che imitano le scene di caccia come koyan-berkut (l’aquila che cattura una lepre), altre prendono ispirazione dal movimento degli animali come la capra che salta (orteke) o l’orso ubriaco (ayu-bi); altre che imitano i fabbricanti di tappeti (ormek-bi) o danze sciamaniche (bakshy).

Le danze, sempre accompagnate dalla musica degli strumenti tradizionali venivano tramandate dal maestro del clan e ancora oggi, nel caso di alcuni clan erranti, la trasmissione orale consente di mantenere viva la tradizione presso le nuove generazioni. 

 

Con la partecipazione degli studenti del progetto Erasmus dell’Accademia Nazionale di Danza.